Il 1 ottobre 2021 prenderà ufficialmente avvio l’utilizzo obbligatorio del Sistema ACI (Advanced Cargo Information) così come previsto dalla Legge Doganale Egiziana n.207/2020. Questa nuova procedura telematica tramite la dematerializzazione dei documenti è volta a garantire la facilitazione degli scambi commerciali e la sicurezza dei cittadini egiziani dall’entrata nel territorio di merci non identificate. Tale procedura era già stata adottata in via sperimentale ad aprile di quest’anno.
Il sistema ACI si avvale principalmente dell’utilizzo di due portali:
- NAFEZA: dove l’importatore egiziano una volta registratosi e inseriti i dati relativi alla spedizione acquisirà il codice ACID. Tale codice verrà poi inserito dall’esportatore sulla fattura e sugli altri documenti concernenti l’esportazione;
- CARGO X: 48 ore prima della partenza delle merci l’esportatore sulla piattaforma i documenti precedentemente predisposti (in primis fattura commerciale, Bill of Lading e Packing List);
L’importatore Egiziano sarà tenuto a verificare i dati e documenti ricevuti, richiedendo in seguito la procedura di pre – clearing. Infine il vettore in Egitto trasmetterà all’autorità doganale egiziana il manifesto di carico prima dell’arrivo in porto della nave.
E’ importate ricordare che le spedizioni che risulteranno sprovviste del codice ACID non potranno effettuare l’importazione in Egitto e verranno rispedite al mittente, a comprova di ciò è stata diramata la comunicazione da diverse compagnie marittime che la merce priva di ACID non verrà imbarcata.
Inoltre la nuova procedura in oggetto non sostituisce quella necessaria al Cash Against Documents.
Il team di consulenza e formazione di Martino Parisi srl resta a vostra a disposizione.
30 Settembre 2021
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